Chi Siamo

L’Associazione PGS “Ausilia Avantaggiato” di Corigliano d’Otranto (LE) costituita in data 12 ottobre 2009 è un Ente di Promozione Sportiva. Esso ha carattere federativo e non ha scopi di lucro.Promuove le attività sportive, culturali, assistenziali e ricreative, assumendole come valide alla educazione fisica, morale e sociale dei giovani, in una visione cristiana della vita e della società' ispirandosi al sistema educativo di Don Bosco e agli apporti della tradizione Salesiana.

AVANTAGGIATO GIOVANNI
PRESIDENTE

MAGURANO DAMIANA
VICEPRESIDENTE

FUSO MARIA VALERIA
SEGRETARIA

PETRANCA PAOLO
TESORIERE

SPECCHIA M. ROSARIA
DIRETTORE SPORTIVO

SUOR ISABELLA LOPS
COMPONENTE SPIRITUALE

CAPUTO GIUSEPPE - GIANNOCCOLO IMMACOLATA - DONATELLA COSTA - FABIO FUSO
COMPONENTI CONSIGLIO DIRETTIVO

Le scelte dei giovani e dell’educazione attraverso lo sport caratterizzano le Polisportive Giovanili Salesiane da diversi decenni nel fluire di una storia in cui s’incontrano adulti e ragazzi impegnati in gare e tornei.
Un cammino fitto di speranza costellato dai volti sorridenti di migliaia di giovani che giocano o si allenano con il carisma salesiano per divenire lievito nella società in cui sono immersi.
L’intero Consiglio Direttivo PGS considera l’incontro con le famiglie un momento di fondamentale importanza per la vita dell’associazione, una fabbrica di idee, dove ciascuna si confronta evidenziando il proprio pensiero.
La PGS è un Ente di promozione sportiva riconosciuta dal CONI; associazione che spesso diviene anima del territorio ove nasce, mediante l’organizzazione di feste dello sport, tornei, campionati nazionali e regionali, una sorta di Olimpiade Salesiana.
Al centro della loro attività predomina l’ideale dello sport per tutti, con la predilezione per i meno fortunati e il desiderio che la pratica sportiva sia a servizio dello sviluppo integrale della persona. La PGS crede nell’importanza della partecipazione, della solidarietà, del volontariato dedicandosi con convinzione a incarnare questi valori nella società civile. Da questa lungimiranza associativa, è emersa la figura dell’”alleducatore” come un istruttore che non si limita ad allenare nell’ambito tecnico, ma eleva anche quello umano nella certezza, come riteneva Don Bosco, che “in ogni giovane, anche il più disagiato, c’è un punto accessibile al bene”.
La pedagogia del nostro gruppo è guidare il giovane nella sua interezza, vivendo l’accoglienza, l’amicizia e la fraternità come condizioni indispensabili per la creazione di luoghi educativi ottimali.
In questo modo si concretizza una vincente Comunità Educante ove tutti contribuiscono a formulare un emulo determinante per i nostri figli.
La comunità Educante si configura come luogo d’incontro e di complementarietà tra persone coinvolte da una comune missione. Per qualificarsi come educante è chiamata a porsi nella prospettiva della crescita continua che orienta tutti e ciascuno personalmente, a partire dal ruolo che gli compete, non solo ad educare, ma soprattutto ad educarsi.
Una comunità che educa e si educa è quindi attenta al quotidiano. Essa crede nelle energie positive delle giovani generazioni e degli adulti ed è capace di uscire dalle proprie sicurezze per accogliere la fragilità, la precarietà sperimentata dalle giovani e dai giovani, di mettersi in dialogo e ripensare con loro l’esperienza personale.
La dimensione comunitaria, così fortemente radicata nel carisma, è un’esigenza della persona umana e dello stesso processo educativo, che implica incontro, collaborazione, reciprocità.
Nei diversi contesti, la Comunità Educante è costituita dalla comunità FMA, dalle educatrici e dagli educatori, dalle giovani e dai giovani, dai genitori e da altri membri della Famiglia salesiana che, a vari livelli, condividono la comune missione attraverso ruoli diversificati e complementari.
Auspico di raggiungere insieme gli obiettivi predefiniti.

Il Presidente

STATUTO

ATTO COSTITUTIVO